Ognuno di noi respira ogni ora fino a 500 litri d’aria e ogni litro contiene milioni di microparticelle fra le quali sono spesso presenti sostanze inquinanti e pericolose, pressoché o del tutto invisibili in condizioni normali. Esattamente come quello che mangiamo, quello che respiriamo condiziona il nostro organismo. L’ossigeno è vita e costituisce il carburante per il nostro corpo. Il cibo lo vediamo, l’aria no; per questo risulta difficile avere percezione di sostanze che vi si trovano all’interno. Il comfort ambientale dipende da molti fattori e spesso non ci accorgiamo degli agenti inquinanti a cui siamo sottoposti.

Qualche esempio: ● Batteri, funghi e muffe causati da ponti termici, umidità interna relativa, condensa, impianti di climatizzazione, ventilazione insufficiente, oppure trasportati dalla polvere o dall’aria esterna. ● Acari che possono proliferare su tessuti di arredo, all’interno delle imbottiture di cuscini, materassi e piumini, tappeti, moquette. ● Allergeni animali dalle dimensioni di pochi micron. ● Ozono, particolato e altri agenti dannosi contenuti nello smog provenienti dall’aria esterna, dalla combustione. ● Ossidi di azoto, ossidi di zolfo e ossido di carbonio sono inquinanti prodotti dai processi di combustione (fumo di sigaretta, riscaldamento, cottura cibi, candele). ● VOC composti organici volatili provenienti da materiali di finitura (adesivi, vernici, pitture, smalti), arredi, detergenti, cosmetici per la cura della persona, profumi, aromatizzanti e prodotti della combustione. Alcuni esempi: benzene, toluene, xilene – etanolo, metanolo – propano, butano, limonene – cloroformio, cloruro di metilene, propanolo fenolo. ● Formaldeide o acetaldeide irritante e dannosa per la salute, contenuta in alcuni collanti e solventi utilizzati nella costruzione di mobili, fungicidi, isolanti, germicidi, resine, disinfettanti.

Le concentrazioni degli inquinanti outdoor si sommano agli inquinanti indoor, sempre maggiori in quanto lo stile di vita, di detersione e le tecniche costruttive moltiplicano i fattori inquinanti sopra descritti. Le concentrazioni degli inquinanti indoor sono generalmente da 1 a 5 volte maggiori rispetto a quelle outdoor e l’esposizione indoor, considerato il tempo passato negli ambienti confinati (circa il 90%), è da 10 a 50 volte superiore all’esposizione outdoor.

Utilizzare REair assicura risultati e vantaggi eccezionali e pienamente dimostrabili: ovunque ci si trovi, aria pura e ambienti puliti garantiscono un entusiasmante miglioramento della qualità della vita. Basti pensare ai benefici per chi soffre di particolari forme di allergie… Pareti pulite e inattaccabili da muffe e batteri, sanitari in condizioni igieniche perfette, vetri e specchi che, oltre a non appannarsi, non consentiranno la formazione di gocce d’acqua, stanze prive di odori sgradevoli e dall’aria sempre perfettamente respirabile.

Quanto detto per l’ambiente domestico vale anche, e anzi diventa ancor più importante, nel settore medico-sanitario dove la possibile presenza di agenti patogeni è senza dubbio più elevata e può rappresentare un fattore di rischio tanto per i pazienti quanto per lo staff medico e infermieristico. Grazie al trattamento fotocatalitico con REair, la batterio staticità estrema delle superfici e dell’ambiente circostante in ambulatori, laboratori e studi medici è totale e permanente: perché, lo sottolineiamo nuovamente, batteri, virus, funghi, protozoi e spore sono inibiti in via definitiva attraverso un processo di decomposizione molecolare.

Ma l’efficacia di REair non si ferma qui: REair può infatti essere applicato su qualunque superficie e, per questa ragione, la sua eccezionale azione purificante è ideale per qualsiasi ambiente!

Un ulteriore e non indifferente vantaggio è il risparmio economico: applicando REair è possibile fare a meno di un gran numero di diversi prodotti e detergenti chimici adoperati per le operazioni quotidiane di pulizia.

LE CARATTERISTICHE UNICHE DI REAIR

Un prodotto totalmente nuovo e rivoluzionario che purificando l’aria e l’ambiente riesce a fare, e bene, moltissime cose insieme!

Sul mercato esistono alcuni prodotti di finitura che vantano benefici simili a quelli di REair, ma è la prima volta che questa tipologia di prodotto di facile applicazione – un prodotto no gas da nebulizzare (atomizzare) a base di acqua e biossido di titanio – possiede una simile potenza ed efficacia di disgregazione in poco tempo delle sostanze inquinanti organiche e inorganiche. Il suo straordinario potere abbatte drasticamente e in tempi brevissimi la maggior parte delle sostanze nocive presenti nell’ambiente, con enormi benefici per le persone che in quell’ambiente vivono e lavorano, mantenendo la superficie trattata traspirante.

Attenzione!

• REair non è un deodorante per ambienti, ma la sua azione rimuove gli odori sgradevoli…
• REair non è un anti-muffa, ma distrugge le muffe presenti su pareti o intercapedini…
• REair non è un disinfettante, ma rimuove e neutralizza agenti batterici e virali…
• REair non è un additivo per pitture, ma si applica sulle pareti o qualunque altra superficie.
• Eair è repellente allo sporco, sicuro e di facile applicazione, biocompatibile e traspirante, resistente ai raggi UV e porta benefici di lunga durata; inoltre abbatte quasi totalmente i VOC (Composti Organici Volatili), la formaldeide e altri inquinanti di origine chimica.

BIOSSIDO DI TITANIO & ACQUA

REair è composto al 100% di elementi completamente naturali – non contiene cloro, ammoniaca, candeggina né alcun altro additivo chimico – che si attivano grazie all’azione della luce e dell’aria in un processo che si definisce Fotocatalisi.

Gli elementi che compongono la formula di REair sono due:

• ● il Biossido di Titanio, le cui molecole fotosensibili colpite dai raggi UV e a contatto con l’umidità dell’aria permettono all’ossigeno di reagire con le sostanze con cui entra in contatto, trasformandole in molecole di innocui sali minerali;
• ● semplicissima e naturalissima Acqua.

Esiste infine un terzo e ultimo elemento, indispensabile per attivare il prodotto una volta che è stato applicato: i raggi UV.

IL TERZO ELEMENTO: LA LUCE

Bastano meno di 300 lumen, cioè la quantità di luce emessa da una comune lampadina a incandescenza da 25W o da una nuova lampada fluorescente a led da 6W, per innescare il processo fotocatalitico e far entrare in azione REair.

Il trattamento di un ambiente non comporta nessun rischio e nessuna attesa: l’azione e gli effetti benefici di REair sono infatti pressoché istantanei, e partono da quando la superficie su cui il prodotto è stato applicato è esposta alla luce:

• ● un’intensità luminosa di 0,001 mW/cm2 è già in grado di attivare l’eliminazione degli odori e la riduzione dei VOC;
• ● con un’intensità di 0,1mW/cm2 si attivano tutte le funzioni anti-inquinamento, antibatteriche e autopulenti di REair.

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